Giochi creativi per stimolare la fantasia e l’immaginazione hanno connotato l’attività del “Centro Giochi”, laboratorio estivo realizzato dalla cooperativa sociale “Orizzonte” di Pescara nell’ambito del progetto l’“Officina dei legami”, finanziato dall’Unione Europea- Next GenerationEU e dall’Agenzia per la Coesione Territoriale nell’ambito delle risorse del PNRR per contrastare la povertà educativa.
19 bambini, dai 18 ai 36 mesi, sono stati accolti nella sede di via Tavo, mentre 21 più grandi, dai 3 ai 6 anni, hanno svolto attività nella scuola secondaria di primo grado “U. Foscolo” di via Luigi Einaudi.
I più piccoli hanno sperimentato l’utilizzo degli elementi della natura per pitturare o costruire tutto ciò che ha suggerito loro la fantasia; i più grandi hanno giocato negli spazi esterni, mettendosi alla prova anche in attività di carattere scientifico e tecnologico.
I centri, aperti dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 13, hanno offerto accoglienza ai bambini come supporto alle famiglie, sia per la conciliazione tra tempi di lavoro delle mamme e la necessità di custodia dei piccoli, sia per un sostegno alle relazioni e interazioni tra genitori e figli. L’attività riprenderà a settembre.
Il progetto “L’Officina dei legami” punta a coinvolgere bambini e genitori in attività psicopedagogiche, ludiche e sanitarie. Le attività già partite, e quelle in programma, intendono rafforzare i servizi educativi e di cura già presenti sul territorio, che spesso risultano non sufficienti a soddisfare bisogni urgenti e in crescita della fascia dei beneficiari (bambini da 0 a 6 anni e nuclei familiari). La cooperativa sociale “Orizzonte” di Pescara, in qualità di capofila, e i partner quali l’Associazione “Domenico Allegrino” Odv, l’Asd Bimbi in salute, l’Asd Club Acquatico, il Centro di aiuto alla vita (Cav), il Centro italiano femminile provinciale (Cif), il Comune di Pescara, la cooperativa sociale La Tata Onlus, il Centro per l’istruzione degli adulti (Cpia) Pescara-Chieti e l’Istituto comprensivo Pescara 1, costituiscono una rete di associazioni con una vasta esperienza sia per la competenza nell’ambito di intervento, sia per la vocazione alla realizzazione di iniziative di contrasto alla povertà educativa in quartieri fortemente penalizzati da fenomeni di disagio socioeconomico.
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