Una nuova attività, una fucina creativa per esprimere emozioni e sentimenti per scoprire attitudini e abilità, una nuova opportunità per i ragazzi dai 10 ai 17 anni che prendono parte a “ARTE E MESTIERI”, il laboratorio gratuito che l’associazione “Deposito Dei Segni” ha avviato nell’ambito di “Talent Garden”, progetto selezionato da “Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Il corso si svolge ogni mercoledì, dalle 16.30 alle 18.30, nella struttura all’interno del parco dell’Infanzia di via Tavo 161, a Pescara, dove si svolgono anche attività sportive, ricreative, culturali e di orientamento rivolte ai minori.
“Il laboratorio di pedagogia teatrale e artistica ‘Arti e mestieri’ ha come focus la manualità che favorisce lo sviluppo e il mantenimento delle abilità di base, delle abilità cognitive e delle abilità sociali – spiega Cam Lecce del ‘Deposito dei Segni’ – Le attività di manipolazione, fuoco d’attenzione creativa, offrono un nutrito numero di stimoli ed esperienze che legano la produzione di disegni, forme, manufatti e altro alla gratificazione personale in una dimensione socializzante. Promuovono armonia fra corpo-mente e nella relazione con gli altri. Questo fare creativo manuale è occasione per scoprire abilità nascoste, attitudini, interessi culturali, facilita l’approcciarsi all’arte e alla cultura attribuendogli un significato e, infine, promuove stimoli per possibili orientamenti professionali”

Le attività sono così strutturate:
1- Trasformare le lettere del proprio nome e raccontare la storia che nasce dalla estraneazione delle singole lettere;
2- Le linee e i campi: strumenti per comporre e decomporre forme, volumi e spazio;
3- Il volto e lo specchio: linee e i campi per disegnare e dipingere l’immagine riflessa;
4- Il viso e i suoi volumi;
5- La sagoma del proprio corpo e il collage autobiografico;
6- La foto del proprio viso: linee, campi e colore per evidenziare i propri tratti somatici;
7- Il viso come espressione di sentimenti: emozioni da disegnare e colorare;
8- Autorappresentazione di se stessi: modellare maschere e teste in creta.
Il laboratorio è ideato e condotto da Cam Lecce e Jörg Grünert dell’Associazione Deposito Dei Segni ETS.
L’Associazione Deposito Dei Segni ETS, attraverso i linguaggi artistici promuove la solidarietà sociale e diffonde la cultura e l’arte nelle forme di arti drammatiche e performative, visive, plastiche, letterarie, musicali, multimediali, teatro sociale e di comunità per la fruizione popolare delle arti e della cultura accessibili a tutti. Promuove il teatro, l’arte e la cultura come valori, orizzonti e strumenti per la diffusione e la salvaguardia dei diritti umani, l’istruzione di tutti i bambini e le bambine, per la parità di genere, per la promozione di una educazione alla pace, per la diffusione del pensiero ecologico solidale, per la salvaguardia dell’ambiente, per la formazione dello spettatore attivo, consapevole e critico culturalmente e civicamente.

Il disagio giovanile
Il progetto “Talent Garden” nasce per contrastare il disagio giovanile e le devianze in un quartiere periferico della città, trasformando un luogo abbandonato in un centro di aggregazione pulsante e creativo.
Gli obiettivi del progetto mirano ad arginare questi fenomeni, che sono in crescita secondo i dati emersi dall’indagine demoscopica promossa da Con i Bambini e
Demopolis nel giugno dello scorso anno. “I risultati hanno fatto emergere come il 54% degli adolescenti intervistati ritenga di non essere capito dagli adulti. Un’opinione peraltro condivisa dal 45% dei genitori. Questa tendenza porta a interrogarsi sui fattori che ne stanno alla base, con particolare attenzione al disagio vissuto da bambini e ragazzi durante e dopo la pandemia. Un disagio che è innanzitutto di natura sociale ed economica: secondo le stime di Istat, pubblicate il 17 ottobre scorso, quasi il 14% dei minori nel 2023 si è trovato in povertà assoluta. Ovvero l’incidenza più elevata della serie storica dal 2014, a seguito della revisione metodologica avvenuta lo scorso anno. Dopo la pandemia, i minori che vivono in famiglie in povertà assoluta sono arrivati a 1,3 milioni. Tuttavia, sarebbe riduttivo affrontare la questione solo dal punto di vista della deprivazione materiale, senza andare alle radici educative, culturali, sociali, psicologiche che ne sono alla base. Dimensioni che spesso sono anche collegate tra loro. In termini educativi, gli anni di pandemia si sono segnalati per un calo netto negli apprendimenti. Nel 2022 quasi uno studente su 10 (9,7%) in quinta superiore si è trovato in dispersione implicita, vale a dire nella situazione di chi, pur portando a termine gli studi, lo fa senza aver raggiunto competenze di base adeguate. Una crescita significativa rispetto a prima della pandemia: gli alunni in dispersione implicita erano il 7% nel 2019. Il fenomeno ha riguardato soprattutto gli studenti svantaggiati: gli alunni con alle spalle una famiglia in condizione medio-bassa sono passati da una dispersione implicita dell’8% nel 2019 al 12% nel 2022” (fonte Report “Non sono emergenza” di “Con i bambini” e “Openpolis”, 2024)
Il progetto “Talent Garden” è destinato a ragazzi tra i 10 e i 17 anni. La compagine di progetto ha come capofila l’associazione “Prossimità alle Istituzioni” e ne fanno parte in qualità di partner Associazione “Domenico Allegrino” Odv, Aps Didattica Teatrale, Artisti per il Matta, Associazione Ananke Onlus, Associazione Deposito Dei Segni Onlus, Associazione Focolare Maria Regina onlus, Aps Form-Art Ets, Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo, Comune di Pescara, Dipartimento di Architettura Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara, Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne, Istituto Comprensivo Pescara 1, Istituto Tecnico Statale “Aterno-Manthoné”, Oltre SRL e Orizzonte Società Cooperativa Sociale.
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