Cosa è successo alla scuola? Come si possono risollevare le sorti dell’istituzione più importante per il futuro del Paese dopo una fase difficile come quella che sta affrontando? Si dovrebbe partire dagli insegnanti motivati e capaci, che la sorreggono nonostante i molti ostacoli e dal serbatoio di vitalità degli studenti. E poi naturalmente occorre ridare all’istruzione le risorse e la centralità che merita. La scuola può fare la differenza, soprattutto in momenti di crisi.
Dacia Maraini ne è convinta e lo testimonia con il suo impegno in difesa dell’insegnamento ne “La scuola ci salverà”, il suo ultimo saggio pubblicato da Solferino, dove raccoglie decine di articoli e di racconti scritti negli ultimi 30 anni e dedicati a un’istituzione che paga più di altre lo scotto della pandemia. Domani, 30 aprile alle 9, nell’ambito di Forum 4 School, la rassegna di BPER Banca dedicata alle scuole, la scrittrice incontra gli studenti degli istituti superiori in diretta streaming e presenta le sue riflessioni dialogando con Giuliano Albarani.
La diretta è pubblica e aperta a tutti a questo link:
https://www.youtube.com/watch?v=N6tL2ACWlDg
Da sempre l’autrice si dedica al dialogo con gli studenti e con i loro docenti approfondendo modelli di apprendimento e impugnando questioni di diritti e di riforma e nelle pagine di questo saggio racconta una scuola come dovrebbe e potrebbe essere, filtrata dagli occhi di scrittrice, di intellettuale civilmente impegnata e anche ,di docente. Storie, idee, battaglie e ricordi di una vita intera, dalle lezioni al Liceo di Palermo all’insegnamento nel carcere di Rebibbia. Un viaggio tra i banchi, anche attraverso la forza dell’immaginazione, da cui emerge l’urgenza di garantire ai nostri ragazzi un’istruzione migliore per ridare all’Italia una concreta speranza nell’avvenire.
Commenta per primo