Ad Antonella Allegrino il premio Eccellenza Donna 2022

Importante riconoscimento per l’imprenditrice pescarese Antonella Allegrino, che ha ricevuto il “Premio Eccellenza Donna 2022” del Club Inner Wheel Pescara per il il suo impegno nell’ambito socio-economico e culturale. Il premio è stato consegnato dalla presidente dal Club Inner Wheel Pescara, Aureliana Delfico Gagliardi.

A dx Antonella Allegrino con Aureliana Delfico Gagliardi

Un percorso dedicato alle categorie più fragili della popolazione che Antonella Allegrino ha avviato nel 2004 con l’apertura, in via Alento, del poliambulatorio “Domenico Allegrino”, intitolato al padre e rivolto alle persone fragili e in difficoltà economiche che non possono permettersi cure mediche e odontoiatriche. Un cammino di solidarietà che si è ulteriormente rafforzato con la nascita dell’omonima onlus, che raggruppa volontari impegnati in progetti sociali destinati alle categorie più deboli. Negli anni l’associazione ha promosso la creazione di Orti d’oro per over 65, prima iniziativa di orti sociali nel centro-sud Italia, e una serie di attività per valorizzare la cultura del volontariato e della solidarietà nelle scuole, tra cui un concorso-calendario che, in ogni edizione, coinvolge circa 2mila alunni e numerosi plessi scolastici di tutta la regione.

Il Club Inner Wheel Pescara, che da 16 anni consegna il premio, ha assegnato il riconoscimento ad Antonella Allegrino per aver saputo conciliare l’attività imprenditoriale con quella umanitaria, mettendo in campo tante iniziative concrete per le persone più deboli e meno fortunate.

Scegli la Carta giusta per tutti i regali. Richiedila ora, la quota è gratuita ogni anno*

Vedi offertaContenuto Sponsor

«Quando è venuto a mancare mio padre», spiega Antonella Allegrino, attualmente amministratore di un gruppo societario che si occupa del settore alimentare, «ho voluto creare qualcosa di bello legato al suo nome, qualcosa che inneggiasse all’amore per la vita. Mi diceva sempre che la sua vita era un capolavoro perché lui aveva sempre amato, allora io ho capito che ogni vita val la pena di essere vissuta quando si volge lo sguardo verso l’altro. Ho cominciato e ho visto che c’era sempre più da fare, che ogni cosa si collegava ad un’altra quando sei in contatto con persone fragili sotto tanti punti di vista. E sono nati gli orti per gli anziani, il servizio telefonico di ascolto, i concorsi per le scuole, ed altre iniziative intorno alle quali ruotano tantissimi volontari». 

© Riproduzione riservata

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*