Con l’aumento delle temperature in tutto il mondo, il caldo estremo mette a rischio la salute dei bambini, rende difficile per molti di loro l’accesso all’istruzione e li rende sempre più ansiosi rispetto al futuro. Questo l’allarme lanciato da Save the Children – l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini e le bambine a rischio e garantire loro un futuro -, che in una recente ricerca ha rilevato che i bambini nati nel 2020 dovranno affrontare in media un numero sette volte superiore di ondate di caldo torrido rispetto a quello dei nonni. In alcuni Paesi la situazione è peggiore, con i bambini dell’Afghanistan che dovranno affrontare un numero di ondate di calore 18 volte superiore a quello dei nonni.
![](https://www.ilmondo.tv/wp-content/uploads/2023/07/WhatsApp-Image-2023-07-20-at-10.19.54-1024x682.jpeg)
Queste previsioni sembrano essere confermate dalle ondate di calore che stanno interessando attualmente vaste aree del globo. La Cina ha registrato domenica la temperatura più alta di sempre, e quasi un terzo di tutti gli americani – più di 110 milioni di persone –, negli ultimi giorni, hanno ricevuto segnalazioni d’emergenza relative al caldo eccezionale, nello stesso momento in cui in Europa si è verificata la giornata più calda di sempre, con temperature che in alcune zone dell’Italia, come Sardegna e Sicilia, hanno raggiunto e superato i 46°. Negli ultimi mesi si sono registrate temperature record in molti Paesi asiatici, che hanno avuto un impatto maggiore su bambini e bambine colpiti da povertà, disuguaglianze e discriminazioni.
Il fenomeno climatico “El Niño” sta inoltre riscaldando alcune parti dell’Oceano Pacifico equatoriale, innescando eventi meteorologici estremi, tra cui ondate di calore, e probabilmente scatenerà un nuovo picco di riscaldamento globale. Secondo gli scienziati, è estremamente probabile che uno dei prossimi cinque anni possa essere l’anno più caldo mai registrato finora.
Nonostante questo, abbiamo ancora la possibilità di agire. Oltre a contrastare l’aumento delle temperature, Save the Children richiama le autorità ad un impegno forte per adattare le scuole e i sistemi sanitari perché possano resistere alle ondate di calore, che non permettono di giocare e che provocano disagio psicologico, e siano a misura di bambino, accessibili a tutti.
“I bambini di tutto il mondo sono già colpiti dalla crisi climatica. Le ondate di calore li fanno ammalare, interrompono l’apprendimento scolastico e li spingono verso la fame. Abbiamo bisogno di un’azione urgente per il clima e i bambini devono essere al centro di questa azione”. Ha dichiarato Kelley Toole, Responsabile Globale per i Cambiamenti Climatici di Save the Children.
Commenta per primo